
venerdì 29 febbraio 2008
Ma cosa ti salta in testa?

giovedì 28 febbraio 2008
Play neutron

- Scaricatevi da Internet due discorsi di Capodanno del Presidente della Repubblica.
- Ascoltatene uno, prendendo appunto, e poi stilate una relazione
- Per una settimana, giocate per un'ora al giorno alla play station.
- Prendete l'altro discorso del Presidente e fate la stessa cosa del punto 2.
Confrontate i due lavori e la vostra capacità di concentrazione durante le due sessioni di ascolto.
Solo così saprete se vi sto scrivendo un mare di castronerie o è tutto vero.
mercoledì 27 febbraio 2008
Buon compleanno!

Senza neppure un manuale di pedagogia dell'etere, senza un librone di psicologia dello sviluppo del blog, sono riuscita a crescere il mio spigoblog per ben un anno!
TANTI AUGURI, SPIGOBLOG!
martedì 26 febbraio 2008
Di nuovo alla ASL

lunedì 25 febbraio 2008
Birra ed effetti collaterali

sabato 23 febbraio 2008
venerdì 22 febbraio 2008
3 desideri
C'era un uomo molto ma molto saggio, intelligente e altruista. Era conosciuto e rispettato da tutti per questo motivo, e aveva un'ottima posizione nella società.
Un giorno, trovò una lampada magica e, sfregandola, ne uscì un genio, che gli chiese di esprimere tre desideri.
I suoi tre desideri furono:
- Diventare intellettualmente limitatissimo;
- Diventare egocentrico;
- Diventare poco, ma molto poco intuitivo.
Da quel giorno l'uomo visse felice e contento per tutta la vita.
giovedì 21 febbraio 2008
martedì 19 febbraio 2008
Jogging in the city
lunedì 18 febbraio 2008
Piccoli momenti di estasi
- acqua calda
- bustina di tisana fragola e mango
- gianduiotto
Svolgimento:
Creare una tisana con l'acqua calda e la bustina. Spezzettare il gianduiotto e mettersene un pezzettino sulla lingua. Bere un po' di tisana facendo fondere il gianduiotto. Ripetere l'operazione fino a esaurimento ingredienti.
Provare per credere!
domenica 17 febbraio 2008
PETIZIONE
Se non lo sapete ve lo dico io: è la scuola di specializzazione per insegnanti, che FINO ALLO SCORSO CICLO abilitava a entrare in prima fascia nelle graduatorie per insegnanti. Si faceva un concorso per entrare (prevedendo il numero di insegnanti necessari per due anni dopo), si frequentava la scuola per due anni, si faceva un esame di Stato e si diventava insegnanti.
Con la nuova Finanziaria, questo non è più concesso.
Il risultato? DUE anni di lavoro pesantissimo, dedizione, esclusione dall'ottenere uno stipendio (la frequenza è obbligatoria, tutti i giorni), spese (tasse universitarie molto alte) per non ottenere nulla, mentre tutti quelli degli altri 8 cicli ora insegnano.
Per questo vi chiedo di aderire alla petizione per chiedere al Ministero di rivedere la legge, in modo che i sissini possano avere il trattamento paritario che spetta loro, come chi chi ha frequentato gli altri 8 cicli S.I.S..
Per aderire potete scrivere in un commento a questo post NOME, COGNOME, NUMERO DI UN DOCUMENTO, o inviarmi una mail con queste informazioni all'indirizzo mattearolfo(et)theboz.it.
Grazie.
sabato 16 febbraio 2008
Imperativi categorici
mercoledì 13 febbraio 2008
Metodologie vincenti di frode sui mezzi pubblici
- Salire sul bus armati di biglietto con l'intenzione di obliterarlo;
- postilla al numero 1: "salire" è una parola molto semplificata. Sarebbe meglio dire incastrarsi faticosamente con l'occhio intorno al gomito di una massaia piena di borse e il ginocchio tra una barra e un mastodonte a sua volta appiattito contro il vetro del pullman, con incastonato nel fianco destro un vecchietto seduto, a suo volta sommerso nella calca;
- vista la situazione del punto 2, non riuscire a raggiungere l'obliteratrice;
- guardare con una fifa blu tutte le fermate per scovare dei controllori in borghese, dimenticando che gli stessi MAI salirebbero su un simile traghetto di anime;
- disincastrarsi dal proprio giaciglio faticosamente scavato nei corpi umani e scendere, finalmente sopravvissuti al viaggio e con la frode involontaria riuscita pienamente;
- mentre Caronte porta via il traghetto di anime, BUTTARE VIA il biglietto non obliterato.
Morale dela metodologia n. 1: la forza dell'abitudine è più forte della forza della frode.
METODOLOGIA 2 (ovvero la frode volontaria)
- Salire sul bus armati di biglietto con l'intenzione di NON obliterarlo;
- avvicinarsi furtivamente all'obliteratrice;
- farsi venire un'ulcera per tutto il viaggio cercando di scovare i controllori in borghese dai loro tipici comportamenti: cappellino, insieme alla fermata e separati quando salgono, ecc;
- girarsi e vedere che dietro di te, salito chi sa come, c'è un controllore inusulamente vestito in uniforme, con su scritto GTT in giallo, e, già che ci siamo, anche con un cappello con su scritto GTTin giallo;
- con un ghigno satanico, obliterare il biglietto sotto il suo naso;
- scoprire che l'obliteratrice è stata bloccata in virtù della presenza dei controllori;
- pagare una multa corrispondente a 75 biglietti del bus.
- N.B.: su 75 volte che hai preso il bus, questa è stata l'unica in cui non hai obliterato il biglietto.
Morale della metodologia n. 2: a volte le cose più evidenti ci sfuggono.
martedì 12 febbraio 2008
Caos calmo, il film

lunedì 11 febbraio 2008
Placebo

- figlia/nipote che cade senza sfigurarsi;
- nonna che cade sfigurandosi;
- madre che si sfigura senza cadere.
sabato 9 febbraio 2008
Il richiamo della pulizia
- "Avevo sangue che mi colava dappertutto, sulla giacca, sulla gonna, e ho subito pensato a come avrei dovuto lavarli per togliere le macchie" > certo, anche io quando ho un fiume di sangue che esce dalla mia faccia squarciata penso a come pulire i miei indumenti, e, già che ci sono, anche a come farà la nettezza urbana a salvare la città dal mio attacco chimico;
- "Il signore che mi ha aiutata mi ha proposto di salire in macchina con lui, ma non ho voluto perchè se no gli sporcavo la macchina di sangue" > anche io solitamente preferisco dissanguarmi per strada piuttosto che danneggiare il prossimo e la pulizia del suo interno-auto;
- "Alla fine mi ha portata alla fontana per tamponarmi il sangue, e l'acqua buttava così forte che ci siamo riempiti tutte le scarpe di gocce" > la priorità di quando la mia faccia è una fontana di sangue è preservare le mie calzature dall'attacco della fontana e delle sue mefitiche gocce.
Conclusione: la nostra è la generazione dell'incuria.
venerdì 8 febbraio 2008
Alla ASL
- "Buongiorno, presento il modulo per l'esenzione del ticket. Nel mio nucleo familiare ci sono solo io e non ho reddito".
- "Buongiorno. [...]. Che lavoro fa?"
- "Non lavoro, sarebbe bella lavorare senza reddito...".
- "Ma scusi, lei non è monoreddito?"
- "No, non ho reddito".
- "Appunto, monoreddito".
- "No, N-O-N H-O REDDITO".
- "Ma come parla? Ha una patata in bocca?"
- "No, abbiamo un vetro in mezzo."
- "E cosa fa?"
- "Studio".
- "E come fa a sopravvivere?"
- "Uso le ingenti somme accatastate nel mio conto in Banca con l'impiego precedente".
giovedì 7 febbraio 2008
Caos calmo
mercoledì 6 febbraio 2008
Pictionary
Ho voglia di giocare a pictionary!
Cliccate qui, non serve neppure l'iscrizione, basta entrare e giocare, e, se volete, potete mettervi d'accordo con il vostro collega dell'ufficio accanto e gareggiare anche con lui!
http://www.isketch.net/isketch.shtml
martedì 5 febbraio 2008
Viva gli sposi!


GENNAIO 2008

DICEMBRE 2007

lunedì 4 febbraio 2008
INDOVINATE DOV'ERO
- camminare in mezzo a una folla disumana accalcata con in testa una specie di profilattico rosso che faceva da laccio emostatico;
- avere il terrore di ferirsi gravemente con oggetti contundenti che volavano nel cielo;
- essere immersi fino ai polpacci in una melma rossastra e marroncina e scivolosa;
- vedere intorno a sè persone sanguinanti e con gli occhi tumefatti;
- sapere che le persone suddette hanno pagato fior di quattrini per poter essere così tumefatte;
- chiedersi cosa avrebbero pensato degli extra-terrestri atterrati lì in mezzo a proposito della civiltà abitante sulla Terra.
Allora, ci siete?
O cedete?
Beh, in tal caso cliccate sull'arancia, e i vostri interrogativi saranno soddisfatti:
Potete anche cliccare qui, per avere un'idea più chiara:
sabato 2 febbraio 2008
PREZZI SPECIALI PER DONNE MOLTO SPECIALI
L'altro giorno, anzi, gli altri giorni, perchè ci passo spesso, passavo per una viuzza secondaria.
Su una vetrina c'era uno striscione che recava la scritta che vi ho scritto nel titolo e anche in rosso qui sopra.
Ma cosa vuol dire prezzi speciali per donne molto speciali?
Che se entro e dico: "Buongiorno, sono una donna ordinaria" mi fanno un prezzo ordinario?
E soprattutto, i prezzi sono speciali, ma le donne sono addirittura MOLTO speciali.
Ma quante donne molto speciali ci saranno?
Già essere speciali è una cosa da élite, se no che specialità sarebbe?
Ma poi, il molto implica proprio l'eccellenza della specialità.
Invece ho come una strana sensazione che, qualsiasi donna entri lì dentro, si beccherà il prezzo speciale. E forse anche un uomo.
A meno che i venditori non volessero risparmiare sui saldi.
"No, mi spiace, lei non è MOLTO speciale, prezzo ordinario".
"Sì, è vero, lei è obesa, il che potrebbe catalogarsi come specialità, ma qui i prezzi speciali si fanno solo per le GRANDI obese. Siete troppe ad essere obese. Mica è più speciale".
Ma soprattutto, chissà cosa vendono in quel negozio.
Ché c'è sto striscione che copre tutto, e uno si mette a pensare tutte ste cose e poi non sa nemmeno che negozio è.
Magari è una falegnameria.