LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

sabato 14 febbraio 2015

Sorprese


Uno ha una sua vita tutta bella organizzata.
Ha le sue abitudini.
Ha le sue certezze incrollabili.
Cose che lo aiutano ad andare avanti nella vita.
Punti di riferimento.

Un esempio su tutti: il sito mytable.
Anni anni e anni di coupon e prenotazioni lì sopra. Un sacco di punti che permettono di andare in alcuni ristoranti spendendo il 30% in meno. Insomma, fondamentale come l'aria.
Un giorno, uno va sul sito di mytable da cellulare e sceglie una delle famose promozioni -30%. Clicca su "Prenota l'offerta" e all'improvviso viene catapultato in un nuovo mondo con tutt'altro layout chiamato Myfork e soprattutto senza nessun punto né account!

Com'è possibile che siti acquistino siti passandosi tutti gli utenti senza avvertirli?
E depauperandoli anche dei loro punteggi?

E' come se all'improvviso uno fosse italiano e poi diventasse, che so, francese.

Ah, è successo?

Robe da pazzi.

mercoledì 11 febbraio 2015

Insegnamenti di rara pregnanza


A scuola non sapevo più come fare a spiegare dei concetti di Storia per farli rimanere minimamente incollati nelle teste di alcuni alunni. Stavo spiegando Bonifacio VIII, e, raccontando varie cose nello stile più memorizzabile possibile, avevo raccontato che Filippo il Bello, fai e disfa, a colpi di tasse e Stati Generali, era riuscito a far sì che il papa se ne andasse ad Anagni, prima della definitiva cattività avignonese, che aveva costretto il papato ad Avignone per quasi 70 anni.
Un alunno mi aveva chiesto dove fosse Anagni. Avevo risposto che Anagni è vicino a Roma, e poi, per far ricordare meglio la cosa, avevo corredato l'informazione di dati, tipo che da Roma parte l'anagnina che è appunto la strada che porta nella zona di Anagni, e che se fossero mai andati a Roma avrebbero visto magari la fermata della Metro Anagnina.
Nel frattempo la prof di Storia ha chiamato l'alunno in questione per interrogarlo.
Gli ha chiesto proprio Bonifacio VIII.
Risultato: "Bonifacio VIII è stato esiliato ad Avignone, un paesello vicino a Roma, a cui si arriva facendo una stradina che si chiama appunto Avignonina".