LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

venerdì 5 giugno 2020

Distanziamenti annacquati


Finalmente apre una piscina.

Ricevo notizie da pionieri avventurosi sul fatto che ognuno abbia una vasca, visti i 7 metri cubi per persona.
Bellissimo, inizia a starmi simpatico il covid-19.

Prendo e vado in questa piscina.

Orari tondi, ma per sicurezza arrivo mezz'ora prima, piena di adrenalina manco fossi una bimba alla vigilia di Natale. Più che altro, l'emozione è legata all'idea di avere una vasca tutta mia per un'ora e mezza prima di essere cacciata.

La folla davanti all'ingresso, nonostante la scelta delle ore 14, postprandiali e quindi digestive e per di più lavorative, mi inquieta vagamente. Mi dico che si tratterà di gente che va altrove.
Ecco, la gente non va altrove.
Vanno tutti in piscina.

Ma la piscina è grande, molto grande, con le vasche da 50 metri.
Resiste un barlume di speranza.

Mi fiondo in acqua dopo una doccia saponata da record, constatando con soddisfazione che è pieno di corsie, seppur dimezzate, vuote.
Ne seleziono una e mi immergo.

Dopo dieci minuti, tempo logico perché un essere umano si cambi si insaponi e si predisponga, nuoto con sette adolescenti, di cui ragazzine velocissime con unghie che mi affettano i piedi 2/3 volte ogni 25 metri.

Su un monitor c'è scritto che sono tollerate massimo 8 persone per vasca. E l'acqua ribolle di gente rispettosa della regola.
Dato che ci sono 20 vasche, vuol dire che sommariamente siamo 160.
Toccando dappertutto, direi che in altezza c'è un metro e mezzo d'acqua.
Ora, 50 metri di lunghezza*1,5 m di altezza*15 m di larghezza stimate, direi che ci sono 1.125 metri cubi di acqua. 1.125/160=7 metri cubi a persona. Ebbene sì, 8 persone per corsia rispetta la necessità di almeno 6 metri cubi di acqua a testa.
Si vede che il metro di distanza, in piscina, assume un filosofico significato metrocubico.
Per fortuna, al distanziamento sociale pensa il cloro a profusione: in effetti dopo mezz'ora pure la mia pelle pare distanziata da me.