LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

sabato 6 marzo 2021

Casa è dove sono

Vicino a dove abito da un po' c'è un bar che più che un bar è casa di un anziano signore, però ha l'aspetto di un bar in tutto e per tutto.
L'anziano signore ottuagenario, durante il primo lockdown, viveva lì dentro. Spariva dalla vista vetrinata solo per dormire (probabilmente nel retro). E' riuscito anche a beccarsi una multa per aver invitato a bar suo un amico. Perché lì, si sapeva, non c'erano clienti, solo rari amici. 
Per il 99 % del tempo c'era proprio solo lui. 
Apriva e chiudeva quando voleva, ed era chiaro a tutti che non potesse essere un luogo che seguisse leggi ordinarie. 
Era un po' come quei vecchietti che aprono la porta di casa al piano terra e si mettono sulle sedie fuori. 
O come i barboni che si arredano un angolo di portici. Vaglielo a dire, che devono stare in casa: casa è dove sono. 
Infatti lui si era messo a bordo strada un tavolino rotondo di legno da salotto approfittando della permissione selvaggia di dehors, e poi ci stava lui. A volte si addormentava lì, che sembrava morto, invece era vivo, e se uno lo scuoteva per verificare si svegliava. 
Il suo bar, di legno, con strati e strati di vita attaccai alle pareti, era un pezzo di storia del quartiere, come il proprietario. 
Poi, l'altro giorno, sembrava addormentato, invece era morto. 
Se uno lo scuoteva per verificare, non si svegliava. 
Un pezzo di storia se n'è andato con lui e con il suo bar, portato via a pezzetti.

1 commento:

  1. https://www.youtube.com/watch?v=J3oIQyaegXY&list=PL7-o4A9bOVQRgXQxXTqObXrUGBbmJNzIb&index=12

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