LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

sabato 1 gennaio 2011

Il principio di continuità


Quando uno studia Economia, scopre che, nell'articolo 2423-bis del Codice Civile si parla del principio di continuità della gestione aziendale.
Cosa vuol dire? Che, per riuscire a fare i conti, nelle aziende bisogna creare un artifizio, uiddividendo la vita di un'azienda in pezzi, chiamati esercizi, che, solitamente ma non necessariamente, coincidono con l'anno solare.
Quindi, guardando i bilanci delle aziende solite, se ne trovano tanti quanti sono gli anni in cui le suddette esistono.
Ma il principio ci ricorda che non è vero che la vita dell'azienda sia composta da tanti pezzettini, inizianti l'1/1 e terminanti il 31/12, incolonnati come i vagoncini di un trenino.
La realtà è che la vita dell'azienda scorre come un unico flusso, e che siamo noi, nella nostra limitatezza, nella nostra necessità di far quadrare i conti, nel nostro bisogno di rappresentazione mentale, che dividiamo questo lungo fiume in tante piscinette a comparti più o meno apparentemente stagni.

E' un po' come quando pensiamo che le nostre vite siamo suddivise in tanti anni, e che da questo esatto momento inizi uno scompartimento nuovo.
E' un artifizio, la vita è una sola, è un flusso continuo, e se la vita vi andava da schifo fino a prima che questo post comparisse su questo blog, non pensate che possa iniziare ad andarvi a meraviglia solo perchè oggi è l'1/1/2011.

E' un artifizio.

Quindi rimboccatevi le maniche, che è l'unico modo, forse, per cercare di far andare le cose in un verso diverso da quello in cui andrebbero se non ve le rimboccaste.

3 commenti:

  1. Secondo me sei peggiore tu, per la semplice considerazione che io i post posso programmarli, tu i commenti no.

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  2. NOOO HO ERRONEAMENTE ELIMINATO QUESTO POST:

    Lipesquisquit ha detto...

    Non so se sei peggiore te che posti a mezzanotte in punto, o io che ti commento alle 5 della mattina.
    1/01/2011 5:17 AM

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  3. Ah-ah, pappappero: chi è il peggiore, ora?

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