LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

mercoledì 9 giugno 2010

Dilemmi dell'accoppiamento


Quando uno decide di accoppiarsi, non in senso biblico e basta, ma proprio per la vita, si trova di fronte a un dilemma quasi sempre.

Dico quasi sempre, perchè potrebbe anche accadere fortuitamente di trovarsi davanti a un non-dilemma, qualora, nello 0,00000000000001% dei casi, si sia felici di stare con una persona che a sua volta è felice di stare con noi.

Nel 99,99999999999999% dei casi, invece, accadono due cose:
  • la prima che può accadere è essere felici di stare con una persona che, invece, non è felice di stare con noi, o almeno non lo è quanto noi. In questo caso si vive immersi in uno stato di precarissima e incosciente felicità;
  • la seconda cosa, non meno perniciosa, è l'essere noi quelli non tanto felici di stare con una persona, che invece è felicissima di stare con noi. In questo caso versiamo in uno stato di frustrata insoddisfazione e piattume permanente, il tutto innaffiato da una spruzzata di sensi di colpa.
Ci sarebbe anche il terzo caso, quello dell'infelicità di entrambi, caso più frequente di quanto non suggerisca il buon senso.
Nella vita è pieno di persone sado-masochiste.

3 commenti:

  1. dubito che la percentuale di persone che stanno insieme perché sono felici di esserlo entrambi sia così bassa.

    negli altri casi, c'è una forma di egoismo. non si è capaci di stare da soli ed aspettare il treno giusto.

    Nel primo caso, prima o poi (direi quasi subito... almeno nel primo mese), ci si accorge subito che la persona con la quale stiamo non è presa quanto noi. Allora ci si comincia a fare domande. Ma si rimane li con quella persona, finché non veniamo cacciati. Alla gente piace fare la vittima di un partner egoista e approfittatore.

    Nel secondo caso, perché stai con una persona che non ti convince?

    la risposta ad entrambi i casi, mi ripeto è: non si è capaci di stare da soli.

    Se uno prova a stare solo per un po', capisce subito se sacrificare la sua libertà con un' altra persona, ne valga veramente la pena.

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  2. >>> 99,99999999999999% dei casi?

    scusa, ma...dove vivi?
    o meglio...che razza di passato disagiato (cose che si imparano a lezione di pari oportunità) hai per pensarla così? O_o

    Forse meglio stare un pò da soli e imparare a "vivere, amare, capirsi"!

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  3. E' quello che vedo nelle persone che mi circondano. E ce ne sono, di persone che mi circondano...

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