Ero in Banca, in coda.
Dire coda è tanto, perchè l'agenzia era piccola e la coda consisteva in un nonno con il nipotino di quattro o cinque anni.
Il nonno pareva in grado di intendere e di volere, avendo un aspetto relativamente giovane.
Il bambino pareva a sua volta in grado di amministrarsi liberamente per quel che concerneva il tenersi in piedi e l'orientarsi nello spazio.
Quando è stato il suo turno, il nonno ha preso il bambino autonomamente capace di deambulare, l'ha sollevato e l'ha deposto sul davanzale dello sportello, se così si chiama quel pezzo orizzontale su cui ci si appoggia per firmare le carte. Il fatto è che, con il bambino lì seduto, con tanto di dinosauro svolazzante in mano, non era facile per il nonno interagire con la cassiera. I fogli li appoggiava sulla gamba del bambino, e si spiegazzavano tutti nell'intento di firmarli. Insomma, era tutta una complicazione che mica ho capito.
Ad un certo punto il nonno si è ricordato che doveva andare a comprare il giornale, e ha legato il bimbo con il cordino della biro, lasciandolo lì.
E' stata dura riuscire a prelevare e fare un bonifico con il bambino lì.
Chissà se poi il nonno è tornato a prenderlo.
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