
In questi giorni ho gravi difficoltà a digerire l'ultimo smacco dello stipendio ridotto di 300 euro mensili rispetto alle mie aspettative (e a quanto pattuito).
Avevo quasi deciso di fregare sui prezzi, per recuperare i miei 300 euro mensili.
Mi sono detta: se con le mie innate (?) capacità commerciali riesco a spuntare prezzi ancora piu' alti rispetto a quelli fissati dai già avidi proprietari, e se i clienti pagano in contanti, potrei trattenere la differenza a mo' di provvigione.
Ieri sono arrivati 4 tizi e li ho piazzati in una stanza da 95 euro. Poi, colta da irrefrenabile attacco di commercialità, ho detto loro che il prezzo sarebbe stato 100. Mi hanno buttato addosso 4 banconote da 20, e sono saliti in stanza, senza chiedere la fattura.
Io, come una perfetta caprona, ho preparato la fattura da archiviare, compilandola ben bene con i 100 euro, e l'ho pure detto alla capa.
Poi mi sono ricordata della mia idea.
Dopo un'ora.
Porca miseria, ho i geni del "bunumas".
(ndr: "bunumas", in piemontese, significa poveraccio, poco scaltro, onesto in modo imbarazzante, insomma, me)
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