LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

mercoledì 20 marzo 2013

Fatto in casa

Quando passo davanti ai ristoranti, o anche quando ci entro, o ancora quando mi faccio giri su Tripadvisor, mi capita spesso di leggere "CUCINA FATTA IN CASA".
Si è portati a immaginare piatti genuini, cucinati da una signora rubiconda con il grembiulone a quadratini secondo tutti i crismi e carismi igienici?
Ma poi, perchè mai "fatta in casa"?
Cosa vuol dire "fatta in casa"?
Che c'è una bella cucina nel ristorante ma il cuoco preferisce cucinare nella cucina di casa sua e poi trasbordare i piatti?
Che non c'è la cucina nel ristorante per risparmiare?
E poi, chi l'ha detto che le cose cucinate in casa, con gli scarni strumenti poco professionali, vengano meglio di quelle preparate al ristorante?
Preferirei leggere: "CUCINA FATTA AL RISTORANTE".
Almeno mangio caldo e just in time.
E non rischio che cucina fatta in casa voglia dire questo:

4 commenti:

  1. forse è la cucina in quanto pensili ed elettrodomestici! il cibo vattelo a pesca:S

    RispondiElimina
  2. Hum...non ci avevo mai pensato...diciamo che mi risulta difficile pure pensare a qualcuno che si chiude in una casa e fabbrica una cucina però!

    RispondiElimina
  3. Guarda, in una gastronomia di Osaka ho comprato dei bentò simili a quelli della foto che erano veramenti "fatti in casa". E' che i giappi sono ordinati anche con la cucina casalinga. Magari quelli erano fatti in casa da italogiapponesi

    RispondiElimina