LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

venerdì 14 dicembre 2012

Cacche ginniche


C'è un signore, nel posto dove vivo, che ha un cane.
Questo cane ha la tendenza a fare la cacca.
E' una fastidiosa tendenza, soprattutto se avviene in una bella piazza illuminata, immersa nel suo bagno di sole di giorno e di luce elettrica gialla d'atmosfera di notte.
Al signore piace passeggiare in questa piazza, e ama unire l'utile al dilettevole.
Per questo, invece di andare con il suo cane in un prato pieno di sterpaglie, all'ombra o al buio, va sempre e solo in questa bella piazza.

Una cacca nella bella piazza, però, non si può lasciare.

E così, il signore si è equipaggiato di carta delle pubblicità, bella rigida e colorata, e inserisce sotto il cane un foglio per ogni cacca che si accinge a deporre, in modo da non sporcare nemmeno l'acciottolato.

Il quadrupede ha nel frattempo sviluppato una tendenza a deporre una serie di piccole cacchette simili a quelle dei daini o dei camosci, a distanza l'una dall'altra superiore rispetto alla dimensione dei fogli pubblicitari.

Le persone che si siedono su una panchina della piazza a consumare un gelato o a guardare la gente passare o a mangiare un cornetto di calde arroste assistono allo spettacolo di un omino nemmeno tanto giovane piegato in due, saltellante dietro a un cagnolino, che gli infila ogni dieci secondi un foglio di carta sotto le chiappe, appena in tempo per recuperare la pallina marrone che ne fuoriesce.

Una bella ginnastica, ma, dice il signore, dopo un po' le ginocchia e la schiena patiscono.
Il cane, invece, si diverte un sacco.

2 commenti:

  1. ah ah ah devo trovarmi un cane

    RispondiElimina
  2. Puoi provare con Aldo...ti fletti di più, anche s eil problema è trovare un guinzaglio adatto :D

    RispondiElimina