Non che fossero soprammobili pazzeschi e impossibili da realizzare, anzi, mi parevano talmente semplici da realizzare che mi sono detta che magari avrei pure potuto provarci io.
C'era scritto grosso come una casa che i soprammobili erano prodotti artigianalmente in loco, e, dietro un capanello di gente accrocchiato intorno a lui, un tizio era seduti su una sedia piuttosto bassa, concentratissimo, e lavorava a testa bassa.
E' stata dura farmi largo tra la folla di gente, ho subito gomitate nelle costole, pestate di piedi, calci negli stinchi, ma alla fine ce l'ho fatta. Ho creato il mio varco tra la matassa di corpi e ho visto l'artista all'opera.
Che si arrotolava una sigaretta.
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