LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

lunedì 20 aprile 2009

Citazioni e aforismi


Un aspirante scrittore, nonchè creatore di aforismi, ha ideato questa frase:

La vita è una giostra. I più si divertono. Qualcuno scende e vomita.

Io aggiungerei alcune considerazioni:
  • Se la vita è una giostra, chi scende non fa più parte della vita. E da cadaveri è dura vomitare.

  • Quando l'impulso del vomito viene, viene sulla giostra. Poichè le giostre sono poco soggette al volere dei singoli, e girano a prescindere dalla loro volontà, ma seguono soltanto il volere del giostraio (il che, in effetti, ben ci sta, con la vita), i singoli con l'impulso del vomito hanno la libertà di divincolarsi, di resistere, di prendersi un sacchetto rubato su un aereo, insomma, hanno un margine d'azione, ma non la possibilità di scendere. Ragion per cui è probabile che vomitino sulla giostra, quasi sempre senza essersi premuniti di sacchetto.

  • Essendo ben note la forza centrifuga, centripeta e la velocità dei sellini della giostra, è molto probabile che quelli che si divertono siano ammantati da un pulviscolo denso di vomito degli altri avventori.

  • Una giostra normale dura qualche secondo, la vita può durare qualche anno, fino a 100 o anche più. Ora, chiedetevi quante persone si divertano ancora su una giostra che gira dopo mezz'ora. E quante non abbiano voglia di vomitare. Figurarsi per 100 anni (o meno, o più). Per cui, pensate all'effetto del punto prima moltiplicato per quasi tutti quelli che sono sulla giostra, vecchie querce escluse.

  • Su una giostra, non si può mangiare nè dissetarsi. Dovendoci stare anni, c'è bisogno che qualcuno passi agli avventori cibo e bevande. L'unica soluzione è quella di lanciarli al volo, come nelle gare di ciclismo. Certo, non sarà molto facile dissetarsi e nutrirsi in mezzo al vortice di vomito e con la nausea, ma sarà necessario.

  • Ogni tanto un sellino si stacca, e si fa un bel volo pindarico nel blu dipinto di blu. Se fa brutto, nel grigio dipinto di grigio.

12 commenti:

  1. Mie assurde opinioni, punto per punto:
    -Chi scende decide di non “vivere” attivamente, ma di lasciarsi vivere, ciò non togliere che le sue funzioni vitali restino e dunque possa vomitare. Forse se scesi dalla giostra morissimo davvero, avremmo meno problemi…
    -L’impulso viene sulla giostra, ma essendo il singolo giro breve , si può sperare di vomitare a terra, dove, ripeto, secondo me si è ancora vivi. Si resta in quello stato in cui, seppur sulla terra ferma, ci pare tutto giri ancora, quando in realtà tutto è in movimento solo nella nostra testa, perché il più delle volte la giostra è interiore e non ci sarebbero motivi fisici di vomito. Il giostraio basta non sposarselo e cambiarlo quando non vogliamo che decida più la direzione del cibo ingerito…
    -Il vomito altrui ci ricade sempre in faccia se non ci posizioniamo adeguatamente, ragion per cui, nella vita, è meglio scegliere vie (giostre) poco frequentate e con compagni non troppo paurosi della giostra, riducendo così la probabilità di vomito in faccia.
    -Tu non devi pensare alla giostra come una condizione perenne, ogni tanto si ferma, se non altro per far salire i nuovi arrivi (che quindi scelgono loro dove sedersi e se ti ritrovi a fianco uno debole di stomaco son cavoli tuoi…devi aspettare un giro per salutare…). Si può quindi scendere e risalire, ma non son certa di quest’ultima, se non altro perché quando osservi dal basso, fa paura risalire…
    -Si mangia quando si ferma, non può muoversi sempre la giostra…ciò dimostra perché quando mi deprimo e scendo dalla giostra, ingrasso…l’ebbrezza del volo o il rischio di nausea mi rendono più snella…
    -Il sellino che si stacca è l’unica cosa che non puoi davvero controllare, non scegli tu di scendere, ma il destino che decide quando renderti del tutto cadavere, nulla di più bello che non rendersene
    conto mentre te la spassi vivendo su una giostra…Se poi non muori e resti paralizzata a vita, puoi davvero dire di aver il destino contro…

    Carla

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  2. Interessanti le tue considerazioni.
    Unico appunto: certo che il giostraio non me lo sposo, non penso che Dio avrebbe tanta voglia di sposarsi con me.

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  3. Potresti farti suora e sposarti con Dio :P

    Carla

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  4. Già, pensa che fortunato Dio. Sceglie di tutto e di tutti, poi non può manco decidere se accettare o no di sposarsi con una: le suore se le sposa tutte!!!

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  5. @ amauroto, ultimo commento.
    quindi Dio avrebbe un harem. Dio è sicuramente musulmano, allora. Miii sono cazzi.

    sull'azione centrifuga su una giostra e le sue conseguenze in caso di vomito,invece consiglio a tutti la lettura dei Ragguardevoli Sabati Sera sui numeri di Ratman di quel mito che è Leo Ortolani.

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  6. Cavoli, allora, Dio ha l'harem e noi cristian abbiamo sbagliato tutto! Sta a vedere che hanno ragione i musulmani...

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  7. Non che sia un'esperta perchè son anni che non frequento l'ambiente...ma la "vocazione" non sarebbe una sorta di scelta di Dio...? Mica tutte si sentono attratte dal Signore e tramite la vocazione è lui a sceglierle... Io, ad esempio, manco da Dio riuscirei a farmi sposare...perchè poi sarei sempre lì a chiedergli i perchè delle cose...'na rottura insomma per uno come lui, a cui dar fiducia (fede) senza chiedere mai risposte...

    Carla

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  8. In effetti forse hai ragione. La vocazione è la proposta di Dio. Poi la ragazza può decidere se sposarlo o meno facendosi suora.
    Allora possiamo rimanere tranquillamente cristiani.
    Sai che sbattimento convertirsi!

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  9. Beh, anche se è Dio a chiedere la mano, la sostanza non cambia: ha moltissime mogli, quindi o è un pessimo cristiano (ah ah) o è un buon musulmano.

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  10. Oppure Dio è tantissime persone in una, non solo tre. Già, perchè con tre mogli non sarebbe poligamia: ce ne sarebbe una per il Padre, una per il Figlio, una per lo Spirito Santo! ;)
    Magari Dio è uno, nessuno, centomila...del resto, lui può, è Dio!

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  11. La vita e come una giostra ce sempre uno che ti frega!!!"by ronny rossetto giostraio nato:)

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  12. Ma sulla giostra chi ti frega? Il giostraio?

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