
Fate salti di due metri senza avere le molle sotto le suole e senza essere Filippo Campioli?
Vi trovateESAGERATAMENTE contenti?
Ebbene , questo è il libro che fa per voi.
Tutte le catastrofi si racchiudono in questo gioiellino letterario, in cui il cielo è sempre inquietante, i sentimenti sempre vetri conficcati nella carne, gli abbracci sempre corde dure che stringono, eccetera eccetera.
A me è piaciuto molto.
Penso sia il libro più triste della mia carriera di lettrice.
Per fortuna ora ho iniziato questo, che con il suo settuplo omicidio iniziale è molto ma molto più allegro!
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