LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

mercoledì 24 ottobre 2007

STILL ALIVE

Qesto, più che un post, è un'avviso di servizio.
Vedo che cinque persone - non si sa perchè - in questi giorni hanno continuato a visitare il mio blog inerte.
In realtà, in questo periodo sto CAMBIANDO:
  • LAVORO (si fa er dire, sarebbe proprio melio dire VITA);
  • CASA
  • CITTA'
  • PELLE (tutti questi spostamenti mi hanno trasformato la pelle nella superficie di una polenta in ebollizione)

In tutto questo bailamme mi sono accorta di non avere più internet.

Oibò.

Ma rimedierò e tornerò. Oh sì, che tornerò.

Quindi rimanete sincronizzati se ce la fate!

venerdì 12 ottobre 2007

Il predicatore provvidenziale

Quando sono arrivata a lavorare in questo posto, ho visto due persone per prime.
Una di queste due è un signore sulla cinquantina, con i capelli bianchi con i riccioli da "berulin" (dicesi di capelli ricci tipo vello di pecora, in piemontese).

Ero un po' disperata, perchè una delle prime cose che mi ha detto è stata: "Io questa cosa non te la spiego perchè non posso".

Poi, però, ci siamo conosciuto meglio, e grazie a lui sono arrivata a questo momento.
Con il passare del tempo siamo finiti nello stesso ufficio, e sono stata felicissima.

Felicissima perchè con lui sono stata qui, ma anche perchè grazie ai suoi consiglimi sono chiarita le idee, ho focalizzato e ho ottenuto questo. E anche un'altra cosa che sa lui.

Grazie!!

giovedì 11 ottobre 2007

PUNTI DI VISTA


Ho un collega che fa il centralinista.

E' molto simpatico, ed è non vedente, o cieco che dir si voglia. Con la i.

Ebbene, con questo collega sono sempre così concentrata sul fatto che sia simpatico, e così poco sul fatto che sia cieco, che mi faccio sempre delle gaffes immonde.

Prima cosa, me ne esco sempre con frasi tipo: "Guarda che bello!", o "Hai visto che colore hanno dato a quella casa?".

L'altro giorno, poi, il destino ci si è messo, ad aggravare la situazione.
Stavo raggiungendo il suddetto collega, che andava verso il bar con un altro collega, quello della bici. Qui a Cuneo, siamo in una città troppo avanti, e sotto i portici c'è la radio in filodiffusione (non so se sia proprio filo, e nemmeno diffusione, dato che c'è un solo altoparlante scassato in due km di portici). Passavo sotto l'altoparlante, e c'era una dj che diceva che in America un cieco al volante si era preso una multa per eccesso di velocità, mentre un tizio seduto vicino gli spiegava come girare il volante. E così mi sono messa a correre verso i colleghi e a gridare loro la notizia. Ops...

Poi, least but not last gaffe, una sera mi chiede se ho le lenti a contatto, e io gli rispondo di sì, perchè di sera senza lenti sono cieca come una talpa.

Gli starò ancora simpatica???

lunedì 1 ottobre 2007

Tiro alla fune


Ma chi l'ha detto che nel tiro alla fune debba vincere chi tira di più?

E che la squadra che è tirata perda?


Pensate al carretto trainato dal mulo.

Vi pare che il mulo sia felice di tirare il carrettiere e quest'ultimo sia disperato perchè il mulo tira più di lui?


Mah...


Giochi d'infanzia.