LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

martedì 22 dicembre 2020

Fatemi capire

Fatemi capire perché sono tarda. 

A settembre non ho capito perché abbiano aperto le scuole, in massa e con tutte le cose dette in tv rimaste perlopiù in tv. 

A ottobre ho capito perché abbiano chiuso le scuole superiori (e non le altre). Ho pensato: "Toh, allora qualcosa ci capisco".

A dicembre non capisco più nulla. Sono tardissima. 

Dunque, i punti, in successione logica, sono questi:
  1. dopo un periodo in zona rossa, all'improvviso, senza nessun cambiamento nei contagi o decessi che lo giustificasse, siamo diventati gialli;
  2. più o meno in contemporanea, è partita l'app "Io". Mentre era vietato assembrarsi, era anche caldamente consigliato comprare, comprare, comprare, fino a 1500 € in in un mese, quello di dicembre, con cashback, premi e maxipremi per chi compra di più. Ok, compro tutto on line, così non mi ammasso. Lo faccio in negozi italiani, in modo da aiutarli senza assembrarmi. Ma no, non compare nulla nel mio tardo elenco di spese cashbackabili su "Io". E no, solo se compri in presenza;
  3. la gente, come conseguenza, si ammassa senza pietà in tutti i luoghi in cui può, riempiendo come un fiume (o come un gregge, se qualcuno preferisce) ogni orifizio di città grandi e meno grandi. Una follia collettiva, in cui le persone si accodano anche nei peggiori ristoranti, comprano anche nei negozi più assurdi, l'importante è andare e comprare comprare comprare. Quanto sarà  migliorata la qualità della vita dei negozianti in circa 15 giorni mal contati? 
  4. di colpo chiude tutto. E, per sedici giorni, con gran parte delle persone in vacanza, non si può più comprare nulla. Fino al 23 dicembre la corsa agli acquisti diventa folle. Tutti uno sopra l'altro a comprare, girare, impacchettare. Tutti con l'ansia da "ultimi giorni" sia per il cashback dicembrino (mi raccomando, almeno 10 acquisti), sia con quella da regali natalizi. E sì, perché esce il nuovo dpcm e i regali natalizi si potranno scambiare, ma solo in zona rossa, in tutta la regione, purché chiusi in casa di qualcuno in due per volta (bambini e disabili inclusi) e purché una sola volta in ogni giornata rossa. In quelle arancioni, nemmeno si può uscire dal comune, soprattutto non per fare passeggiate all'aperto, al massimo in prossimità di casa (la solita prossimità che non è ancora stato capito sia troppo multiformemente interpretabile per avere un senso logico). Al più si può fare sport. Corsa, bici, pattini a rotelle, pattini da ghiaccio, sci da fondo o alpinismo, ... ovviamente uscendo così di casa. Se uno vuole camminare da solo in un bosco deve perlomeno mettere una tenuta apparentemente sportiva e sculettare in una marcia che potrebbe essere riconosciuta come sportiva. 
  5. il 7 gennaio riaprono tutti gli ordini di scuola
Durante tutto ciò, parte la campagna vaccinale e, causalmente, il virus inizia a mutare.

Aggiungiamo che a gennaio dovrebbe iniziare la solita influenza stagionale. 

Ora, facciamo l'esempio di una persona ligissima alle leggi:
  1. dall'8 dicembre fino al 23 va in giro facendo acquisti selvaggi, approfittando dei ristoranti gremiti per incontrare 3 amici per volta. Corre cospicui rischi di contagio. 
  2. dal 24 dicembre al 29, dal 30 dicembre al 3 gennaio, dal 5 al 6 gennaio, cioè per 13 giorni, andrà a trovare, insieme a un'altra persona e a eventuali bimbi/persone non autosufficienti, 13 gruppi familiari/amichevoli diversi sparsi per tutta la regione. Corre cospicuissimi rischi di contagio. A parte gli sportivi fissati, la persona media ligissima alle leggi non avrà tanta voglia di girare a piedi intorno a casa, e quindi trascorrerà 13 giorni DENTRO case con altre persone, appartenenti a variegati nuclei familiari,  a ingozzarsi di cibo e scambiare regali.
Adesso, a me che sono tarda, questa sembra la tattica perfetta per diffondere il contagio al massimo da inizio dicembre fino al 7 gennaio, giorno in cui, tutti zeppi di carica virale, si tornerebbe a lavorare e a frequentare in presenza in tutti gli ordini e gradi scolastici. 

Fatemi capire, commentate i miei errori logici. 

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