LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

giovedì 31 agosto 2017

Profondi subito


Non si può essere solo profondi.

Esiste una profondità senza superficie? La spessa scorza di inutilità che circonda la sostanza la rende possibile, diventando così una non-inutilità.

E' come voler arrivare al nocciolo saltando la buccia e la polpa, cosa che uno può fare dando una coltellata a buccia e polpa, perdendosele per poi accorgersi che il nocciolo, a darci una dentata, è piuttosto duro.

Con una banana va già meglio, ma bisogna comunque affrontare la sbucciatura del frutto prima di arrivare alla sostanza.

E' come voler amare senza innamorarsi.

mercoledì 16 agosto 2017

Impietoso filtro


Quando uno esce dalla modalità-post, altro che essere l'uomo medio che ha un'intuizione al giorno.
Diventa un sub-uomo, e non nel senso equoreo.

Quando uno è uscito dalla modalità-post, si ricorda che esistevano epoche in cui aveva uno strabordare di idee che gli facevano ingenuamente pensare di essere un super-uomo. In realtà, si trattava solo di un'iniqua distribuzione delle intuizioni di una vita, tutte concentrate lì e destinate, in media statistica, a fargli capire di essere più sub che super, nella migliore delle ipotesi infinitamente medio.

Lo strabordare di idee aveva fatto sì che uno, nei tempi di abbondanza, mettesse in freezer le idee strabordanti.
Il freezer è solitamente un foglietto volante, oppure uno spunto in un bloc-notes del cellulare.

E allora, quando uno ricorda di avere un blog, apre quel file, cerca quei foglietti sparsi per la casa, accartocciati sotto un armadio, fisarmonicizzati tra la scrivania e il muro.

Legge gli spunti.

Non capisce un tubo.

Non sa nemmeno più cosa gli passasse per la testa quando aveva scritto con sicuro entusiasmo: "secondo google maps nella sabbia o in mezzo al prato c'è chi è ben mimetizzato".

In realtà non è che sia una cazzata non capire un tubo adesso.

E' che le intuizioni di allora erano delle cazzate.

Per di più scadute.

Impietoso filtro del tempo.

mercoledì 2 agosto 2017

Sono razzista



Sono razzista.

Vorrei non esserlo, ma lo sono.

Quando vedo qualcuno di razza diversa, non lo cago. Che comportamento di evitamento razzista.

Quando vedo qualcuno di razza diversa, vado a parlargli, gli chiedo delle sue origini. Che comportamento di interessamento tipicamente razzista: a uno della mia razza mica chiederei delle sue origini, magari manco andrei a parlargli, perché se no passerei la vita a parlare a tutti. Parlerei con quelli non della mia razza per razzismo, con quelli della mia razza per ostentare carenza di razzismo e trattamento equo, comportamento tipico di chi è razzista.

Quando vedo qualcuno di razza diversa, gli dico che mi piacerebbe assaggiare i suoi piatti. Che comportamento di integrazione couscous tipica di chi, della vera integrazione, non sa un tubo, ed è quindi razzista.

Quando esco con qualcuno di razza diversa, lo faccio per ostentare che non sono razzista. Quindi sono razzista.

Quando esco con qualcuno della mia razza, ho scartato quelli di razza diversa. Quindi sono razzista.

Quando mi chiedo se sono razzista, sono razzista.

Quando concepisco l'esistenza delle razze, sono razzista.

Quando l'uomo si annoia

inventa

passatempi

con gravi conseguenze

tipo

le razze

il lavoro

le religioni

...