LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

mercoledì 5 ottobre 2016

"Le parole sono importanti. Gli * anche" - Un post su baci, raffreddori e altri romanticismi.


Attenzione attenzione, il raffreddore non si trasmette con un bacio!

Lo dice l'eminente dottor Ron Eccles, direttore del Common Cold Centre dell’Università di Cardiff, e se lo dice lui. 

Io, da buona ipocondriaca, leggendo le affermazioni riportate, per onor del vero, dall'ironica curiosa e librosniffatrice Francesca Saragaglia, sono un po' scettica. 

"Il virus si trasmette attraverso il muco e non attraverso la saliva, il che rende molto più pericolosa la stretta di mano, la quale, andando a toccare occhi e bocca, diventa veramente contagiosa".
In questa frase c'è la summa del modo di vedere il bacio da parte del dottore. Immagino sia abituato a contatti tipo quello di Spiderman, ma, adesso che ho scaricato la foto per metterla come immagine del post, direi che nemmeno questo è il bacio a cui si riferisce il ricercatore. Infatti lei sta mettendo una mano sulla faccia di lui. Immaginando un Peter Parker raffreddato, che si è soffiato il naso e si sarà messo qualche volta le mani in faccia, già solo per indossare la mascherina, Mary Jane Watson, facendo quel gesto per indirizzarlo meglio nel bacio (anche perché un uomo penzolante da un filo sarà quantomeno oscillante), o si laverà immediatamente le mani, oppure si contagerà mettendosele poi in faccia a sua volta, anche solo per grattarsi il naso, o mettersi degli occhiali, o stropicciarsi gli occhi, dato che è notte e avrà un po' sonno, o cose del genere. 
Nella vita normale, non mi è mai capitato di baciare qualcuno tenendo entrambi le mani dietro la schiena tipo vecchietto contemplatore di cantieri, o anche solo senza prendere le mani dell'altra persona, a meno che non si trattasse delle vecchiette barbute amiche di mia nonna che dovevo baciare per forza, ma sulla guancia, luogo dove, da raffreddate, avevano sicuramente raschiato il fazzoletto smoccolato e/o si erano toccate con le mani mucose. 

In più, di questi tempi, si sa, se si inizia con un bacio capita abbastanza spesso che poi contatti con il muco ce ne siano a bizzeffe. Sarà per per questo che "il 21% delle persone cancellerebbe un ipotetico secondo appuntamento se il potenziale partner si presenta raffreddato al primo"? Se si sono trattenute dallo scambio di muchi al primo, non lo faranno forse più al secondo? Ma poi di che stiamo parlando? Di un raffreddato cronico? In 3-4 giorni si guarisce, quindi è più probabile beccarsi un raffreddato incontrando qualcun altro a caso che rivedendo quello del primo appuntamento, che si spera abbia almeno un periodo di stasi prima di beccarsi un altro malanno. A meno che non sia immunodeficiente, cosa sempre meglio che deficiente, ragione molto più valida per non fissare il secondo appuntamento. 

Andando avanti nella lettura si evince che "il 46% delle donne non bacerebbe un uomo raffreddato e un quinto di noi non condividerebbe il letto con il partner raffreddato". Notare l'accorto uso mescolato di percentuali e frazioni. In questo modo non si afferra in toto l'irrazionalità di chi è stato intervistato. Un quinto è il 20%. Il 46% delle donne non bacerebbe al primo appuntamento un uomo raffreddato, ma solo il 20% non ci condividerebbe il letto. Adesso è tutto chiaro. Se una conosce uno su Tinder, putiamo caso, e costui si presenta raffreddato all'appuntamento e intende pure baciarla, nel 26% dei casi (46 - 20) lei gli dirà: "Sentimi bene, tu sei raffreddato, e io ho un protocollo da rispettare. Non bacio uomini raffreddati. Però non disdegno dormirci insieme. Vieni direttamente a casa mia e piazzati nel mio letto, sarei più rassicurata che a baciarti". Fantastico. Se fossi un uomo scriverei sotto il mio profilo "Mi presento agli appuntamenti solo raffreddato". Quelle frasi ad effetto che colpiscono per intelligenza. Poi incontrerei una facente parte di quel 26% che mi porterebbe a casa sua e condividerebbe con me un letto dotato di séparé di amianto irrorato da un continuo fiotto di polverizzazione antibatterica tipo dehors dei bar d'estate. 

"Per trasmetterci il raffreddore ad un appuntamento dovrebbero starnutirci in faccia"...anche questo, affermato verso fine articolo, non combacia con quanto affermato prima. Ma non bastava una stretta di mano? 

Nel dubbio, se sei una donna ipocondriaca, ti conviene comunicare a chiunque esca con te che scapperai,  tempestivamente e senza dare spiegazioni, non appena vedrai tracce di raffreddore*. 























*a meno che non sia l'uomo della tua vita.

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