LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

mercoledì 4 dicembre 2013

Shock altrogenerazionale

Ultimamente, per cose che non posso svelarvi ma che spero di potervi svelare con tutto il contorno, sto facendo ricerche sulla droga.
Pensavo fosse più facile trovare certe cose, meno altre.
La cosa che mi ha spiazzata è stato trovare miriadi di siti in cui dorgati vari si scambiano consigli nei forum tranquillamente. E si tratta spesso di utenti adolescenti, tipo qui. Insomma, vai su un sito tipo girlpower e pensi che si parli delle solite cose, rapporti tra adolescenti , uso del preservativo, domande del tipo se si rimane incinte con un bacio, insomma cose "alla Cioè", che noto stupefatta essere sopravvissuto al passaggio generazionale con tanto di sito. Invece ti ritrovi a leggere di ragazzine che parlano di brown sugar, cobret, tagli.
Uno può anche lavorare alle superiori, può sentire che gli studenti sono convinti che il 99% dei ragazzi si droghi, può anche aver letto articoli e visto servizi televisivi sull'alto consumo di droghe tra i giovani, ma pensa che comunque si parli di qualche canna.
Poi va a cercare l'eroina in internet e gli si apre uno squarcio nelle convinzioni altrogenerazionali che ha.

Dopo un po' capita su siti di chi fa recupero, e si trova un sito di questo tipo.


 Quelli che hanno recuperato appaiono tutti belli, aitanti, sorridenti, insomma dei modelli. Ma perchè non mettere un po' di foto di quelli che hanno (forse) recuperato per davvero?
E se sono realmente questi, mi scuso per la malafede e faccio i complimenti davvero all'associazione.
Le ragazzine di girlpower penseranno di sicuro che drogarsi è bello, così poi si va al centro di recupero e si esce fotomodelle.

3 commenti:

  1. come dice Saviano nel suo ultimo libro....La coca la sta usando chi è seduto accanto a te ora in treno e l’ha presa per svegliarsi stamattina o l’autista al volante dell’autobus che ti porta a casa… Fa uso di coca chi ti è più vicino. Se non è tuo padre o tua madre, se non è tuo fratello, allora è tuo figlio. Se non è tuo figlio, è il tuo capoufficio… Se non è lui, è l’infermiera che sta cambiando il catetere di tuo nonno e la coca le fa sembrare tutto più leggero, persino le notti. Se non è lei, è l’imbianchino che sta ritinteggiando la stanza della tua ragazza, che ha iniziato per curiosità e poi si è trovato a fare debiti. Chi la usa è lì con te. La usa il portiere del tuo palazzo, ma se non la usa lui allora la sta usando la professoressa che dà ripetizioni ai tuoi figli… Il sindaco da cui sei andato a cena. Il costruttore della casa in cui vivi, lo scrittore che leggi prima di dormire… Ma se, pensandoci bene, ritieni che nessuna di queste persone possa tirare cocaina, o sei incapace di vedere o stai mentendo. Oppure, semplicemente, la persona che ne fa uso…SEI TU!!"

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  2. tu ti fai...

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  3. Un anonimo su due ha ragione

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