LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

venerdì 5 ottobre 2012

Storia triste e dolorosa, più dolorosa che triste per via dell'epilogo quasi lieto


Davanti al negozio di tatuaggi c'è una folla incredibile.
In mezzo alla folla sbuca un'ambulanza.
Il tatuatore si è addormentato mentre tatuava una ragazza.
 Troppi bagordi la sera prima.
L'ago, nella distrazione del manovratore, le è affondato nelle carni del braccio, attraversandolo e conficcandosi nel lettino sottostante.
La ragazza ha molta fretta, e si lamenta di essere così, inchiodata al lettino proprio questa mattina che deve fare un importantissimo compito in classe a scuola, tanto più che è l'anno della Maturità.
La folla che si è accapannata intorno al negozio partecipa al suo strazio. Molti la tirano per le gambe e per il braccio libero, cercando di staccarla dalla sua croce a forma di barella, ma niente.
Quelli della Croce rossa guardano con disappunto la scena, cercando di escogitare una soluzione alternativa, ma le loro menti annebbiate dal sonno delle 7 e mezza del mattino sono ottenebrate.
Alla fine la ragazza si alza con il lettino incollato, esce dal negozio davanti agli occhi di tutti, non paga affatto il suo tatuaggio trasversale di profondità, seppur sia una cosa mai vista, e sale sull'autobus con il lettino e il macchinario tatuatore allegati indissolubilmente.
Svolgerà il compito in classe.
Prenderà un brutto voto, perchè fare un compito in classe con un lettino attaccato al braccio per mezzo di un ago da tatuaggi non è agevole, seppur si presti ad avere ampia superficie per segnarsi le cose da copiare.
L'annata con il lettino attaccato sarà così dura che a giugno verrà bocciata.
In compenso aprirà un negozio di tatuaggi aperto 24 ore su 24 e si arricchirà molto più dei suoi compagni liceali sfigati, che finiranno a lavorare in nero in call center dislocati per la città. 

Nessun commento:

Posta un commento