LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

mercoledì 29 dicembre 2010

Raptus

Ci sono periodi in cui sono colta da un raptus.
Un raptus inquietante e rischioso oltremodo.
Il raptus del criceto.



Trattasi di raptus dalle catastrofiche conseguenze.
Un criceto non è un batuffolo di peli e basta.

E' molto di più.

Per esempio, è un roditore notturno, il che implica che roda di notte.
Un animale che rode di notte può non essere apprezzato da tutti.

Se è molto giovane, sia che si tratti di criceto russo, sia che si tratti di una cavia bella e buona, è molto fragile. Accarezzarlo con troppo ardore potrebbe portarlo a un infarto.
Non è affatto bello tenere nelle mani un criceto che sta avendo un infarto. Passa dallo stato di rigor mortis a quello di mocio vileda due o tre volte, e, vi assicuro, non è bello. Se avete dai 3 ai 13 anni potrebbe segnarvi per la vita con conseguenze incancellabili sulla vostra sfera dei sentimenti. Se ne avete di più potreste salvarvi dall'ineluttabilità di quanto suddetto. Se ne avete di meno ve ne fregherete perchè vi mancheranno probabilmente delle fasi di sviluppo cognitivo per poter essere traumatizzati da un simile evento.

Ricordatevi che, essendo di ridotte dimensioni, i criceti si prestano facilmente a sgattaiolare via quando li liberate dalla gabbia, e a infilarsi in ogni orifizio accessibile per loro. Apprezzano molto le grondaie, salvo poi rientrare nella casistica del precedente capoverso durante la discesa per la grondaia. Se non altro, in tal caso, non subiscono l'infarto nelle vostre mani.

Se avete una cavia, non datela mai, durante le vacanze, a qualche campagnolo che già alleva altre cavie. Poterebbe restituirvi solo metà del vostro beneamato animale da compagnia. Surgelata.

Se avete un criceto russo e decidete di fargli uno shampoo ogni tanto, ricordate che probabilmente apprezzerà di più (o disprezzerà di meno) un Johnson non più lacrime.
Per asciugarlo, d'inverno si può usare un phon a bassa potenza, in modo che il cricetino diventi un bel batuffolone.
Se è estate e vi viene l'idea di lasciarlo asciugare naturalmente al sole, però, spegnete il cellulare in quei 5 minuti che necessitano. Infatti, casomai riceveste una chiamata dimenticandovi malauguratamente il criceto al sole, subirebbe un'insolazione. Non so se avete mai visto un criceto russo dopo un'insolazione. Io sì. Vi posso solo dire che è uno spettacolo raccapricciante. Il rosso della pelle ustionata si vede attraverso i peli, e tutte le violenze contro gli animali perpetrabili per cavarne la pelliccia o cose del genere vi sembreranno nulla in confronto alla cattiveria che avrete appena inflitto al vostro innocente batuffolo. Anche se lo metterete all'ombra, anche se dopo qualche passaggio mocio-rigor mortis e rigor-mortis-mocio sembrerà tornare quasi a una vita normale, non fatevi ingannare: morirà.

Quindi, quando ti verrà voglia di comprare un criceto, pensa ad altro, distraita, leggi i giornali,
fai altro,
tipo masturbazione, pesca, decespugliazione, gocard, guarda la tele, dormi.

MA non comprare un criceto.

2 commenti:

  1. A proposito di "non è affatto bello", conosco un tipo che per far divertire il suo criceto ha collegato un motorino elettrico alla ruota del criceto, così girava sempre, ovviamente con un interruttore per accenderla e spegnerla quando voleva.
    Una notte, però, l'ha lasciata accesa.
    La mattina dopo si è svegliato e ha trovato la ruota che girava ancora, e con essa il criceto morto.

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  2. Chissà che bolletta delle luce!

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