LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

giovedì 1 gennaio 2009

Vaso


"E' che un giorno, gironzolando, trovi un vaso in mezzo alla monnezza.
Ti sembra un bel vaso, cosa ci fa lì in mezzo a tutta quella sporcizia?
Lo raccogli, lo pulisci e lo piazzi al centro del tavolo, perche' e' proprio un bel vaso.
E non smetti di guardarlo, e anzi, lo riempi di fiori.
Davvero una meraviglia, ma come avevi fatto a non vederlo prima?
Decidi che il vaso restera' per sempre al centro della tua tavola.
Innaffi premurosamente, spolveri e lo mostri a tutti.
Passa il tempo, e sulla tavola si accumulano un sacco di cose.
Lo sposti un po', e non ti accorgi che e' gia' sul bordo.
Non ti accorgi neanche che i fiori sono appassiti. Continui a immaginarti il tuo mazzo policromatico e continui ad aggiungere acqua nonostante l'olezzo di marciume che ne esce.
Fino a quando, un giorno, il vaso cade.
Atterra al piano di sotto con un fragore esplosivo, in un turbinio di cocci proiettati per metri e melma maleodorante e sterpaglie.
Cazzo il mio vaso, pensi.
E tutti i miei fiori, pensi.
E ti metti a raccogliere freneticamente i cocci, te li conficchi nelle mani, nelle braccia nel cuore.
Ti abbruttisci con la melma e puzzi come un cadavere, ma al momento non te ne importa tanto: sei impegnata a salvare il vaso.
O meglio, l'ex vaso.
L'unica soluzione e' buttare tutto, liberare la tavola, e fare spazio. Forse anche aprire le finestre e darsi una lavata non sarebbe male.
Poi, puoi anche uscire."
Dedico il primo post dell'anno alla mia amica che ha scritto questo post.

Nessun commento:

Posta un commento