LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

sabato 8 novembre 2008

Spiegazioni sulla ( relativa) magrezza del blogger incallito

Le persone cosiddette "normali" ( normali?) hanno ormai un sacco di cose da fare sul pc.

Un blogger incallito ha un sacchissimo di cose da fare sul pc.

Se una persona normale DEVE controllare la mail, ché se no si riempie come un tortellino gemellare eterozigote, vedere su faccialibro quante persone l'hanno taggato o pokato, e tutte le amenità di cui ho già parlato, un blogger DI PIU'.

Un blogger incallito non solo deve scrivere il suo post giornaliero ( anche perchè se è proprio incallito e non segue i miei saggissimi consigli, magari di post ne fa quindici al giorno), ma deve andare su tutti i blog possibili e immaginabili a commentare qualsiasi post in qualsiasi modo, pur di avere la speranza di essere cliccato.
Poi, deve controllare quanti veramente lo cliccano, con le statistiche sul suo sito, e anche come lo clikkano.
Poi, si getta a pesce sulla mail ogni volta per vedere se qualche remoto commentatore ha avuto la sua stessa idea ed è passato sul suo blog a commentare qualsiasi post in qualsiasi modo.

Insomma, la vita del blogger è una vita difficile, ma soprattutto sempre attaccata alla tastiera.
Il che implica una conseguenza epocale, che cambia le abitudini umane ad imis fundamentis.
Mentre prima colui che non era un blogger e che ora è un blogger incallito trascorreva il suo tempo libero casalingo a guardare passivamente la tv, ora deve sempre operare sulla testiera.
Mentre questo individuo prima poteva scofanarsi kg di gelati pizzette salatini patatine birre bevande analcoliche e alcoliche, ora la cosa diventa complicata.
Ché per iniziare, o digita con una mano sola e con l'altra mangia, oppure deve interrompere il flusso delle idee per mangiare e il flusso della pappatoria per digitare. Con pessimi risultati in entrambi i casi.
E poi, anche nel caso in cui adottasse una delle due intelligenti tattiche qui sopra suggerite, dopo un certo periodo di tempo, di solito breve, non riuscirebbe più a digitare nè con una mano nè con due, dato che la tastiera sarebbe così piena di briciole da formare un immoto blocco compatto. Sempre che non ci si versi su la birra. In tal caso, nel periodo intercorrente tra il versamento, la richiesta del prestito in banca e l'acquisto del nuovo pc, il blogger incallito di solito impazzisce causa crisi di astinenza.

DA QUI DERIVA UN NUOVO SILLOGISMO:
  1. un blogger, per poter scrivere con continuità e in modo decente, non deve mangiare nel periodo in cui utilizza il pc, periodo che si sostituisce a quello che dedicava alla passiva e smangiucchiante visione della tv quando non era blogger -> conseguenza: un blogger ha meno tempo per mangiare;
  2. chi ha meno tempo per mangiare mangia meno e dimagrisce, rispetto a quando mangiava di più;
  3. un blogger dimagrisce rispetto a quando non era blogger.

Corollario: se il blogger era un bisonte di 156 kg, diventando blogger rimane comunque un bisonte.

3 commenti:

  1. c'hai ragione, è una vitaccia quella del bloggarolo :-) ehi...riposso ricommentare, a quanto pare :-)

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  2. ahahah oh mio dio! concordo in tutto!

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  3. PS Ma sei un blogger, che concordi? O sei forse la ragazza della foto? Identificati!

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