LE COSE CHE SCRIVO IN QUESTO BLOG SONO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA (BACATA).
QUALSIASI RIFERIMENTO A PERSONE O FATTI REALMENTE ESISTENTI E' CAUSALE.

giovedì 24 maggio 2007

SESSO PROGRAMMI TV ATTUALITA'

Ok, oggi sono meschina. Tre volte meschina.

Ma considerate che si tratta di un esperimento.
Un sacrificio per la scienza.

Voi 40 lettori assidui certo mi fate grande onore, ma, in un attacco di megalomania, voglio vedere a quante hits arriverò immeritatamente con questo titolo.

Poi, per recuperare la tripla meschinità, per voi, assidui lettori, scriverò sotto queste righe tre, ben tre mini-post (uno più bello dell'altro).
E a voi, che capiterete qui per caso (se succederà) dico: già che ci siete buttate un occhio!


LA MACCHINA CHE VOLEVA ESSERE UN UCCELLO DELL'OASI NATURALE LIPU





Sul Viale degli Angeli, a Cuneo, c'è una scuola. Davanti alla scuola c'è un filare di alberi. In mezzo agli alberi c'è un bel vasone di cemento, alto diciamo mezzo metro, anche cinquanta centimetri. Ieri passavo in bici di là, e ho visto che il vasone non c'era più. Anzi, c'era ancora, ma SOPRA c'era una macchina, una Fiesta grigio topo. Un'ex Fiesta, dato lo stato in cui si era ridotta per salirci su. E tutti erano là intorno, i bambini della scuola, la polizia, i vecchietti con le giacche abbottonate fino all'ultimo bottone. E tutti chiedevano: "Secondo te com'è successo? Come ha potuto riuscirci?". Ve lo dico io com'è successo. L'autista era appena passata (non so perchè, ma secondo me era una donna) davanti all'oasi LIPU. Aveva visto tutti quegli uccelletti felici che si posavano sulle foglie, poi aveva visto quel vaso lussureggiante di verde, e si è detta: "Voglio provare anche io l'ebbrezza degli uccelli dell'oasi LIPU!". Però, si sa come sono queste persone moderne, non rinunciano mai alla modernità. Loro, in macchina, ci vanno dappertutto.
Cmq è tutto vero, provato: linkate qui:


CARTA DA MANI





Nei bagni del posto dove lavoro, che è un posto dove lavorano tante tantissime persone - facciamo 10.000 per semplicità - in tutta Italia, ci sono un sacco di bagni. Nei bagni ci sono i distributori di carta per asciugarsi le mani.


Mi sono resa conto che ogni volta che mi asciugo le mani uso ben tre o quattro foglietti di carta. Il primo s'inzuppa, il secondo pure, il terzo meno, il quarto asciuga. Ho notato che, bevendo tanta acqua per debellare la cellulite imperante, andrò in bagno 10 volte al giorno, solo qui dentro. 10*4=40 fogliettini al giorno.


Poi ho fatto un'inchiesta. Ho scoperto dai colleghi che vanno in bagno metti 5 volte al giorno, e si lavano le mani 7 volte, considerando quando devono stringere certe mani. E concordano con me che un foglietto non si può usare. C'è solo uno che ne usa uno solo, infatti poi gli scivolano le mani sul manubrio della bici e cozza contro le vecchietta ciclizzate. In media se ne usano 3. Quindi in media 7*3=21 foglietti al giorno per dipendente di questo posto dove si lavora.
10.000*21=210.000 foglietti al giorno che si buttano via per lavarsi le mani.
E qualcuno sta studiando un seccamani ad aria che le asciugherà rapidissimamente ed ecologicamente.
Solo, è un po' (tanto) rumoroso.
Ma il papà di un mio amico sta inventando il silenziatore.

Forza, papà del mio amico, qui confidiamo tutti in te!


PIACERI & PECCATI


Mangiare e gustarsi una caramella senza zucchero: IL PIACERE SENZA IL PECCATO.

Mangiare una caramella con zucchero al 99% che ti va giù in gola mentre parli e quasi ti soffoca: IL PECCATO SENZA IL PIACERE.

4 commenti:

  1. IhIhihihih anch'io vado in bagno 60 volte al giorno che quando sono fuori in giro è davvero una disgrazia; c'è da cercare il bar adatto, devi ordinare un caffè perchè altrimenti temi che ti dicano che il bagno è guasto e poi dopo il caffè tracannato alla svelta ti dicono che il bagno è guasto..oppure nelle mie visite a domicilio mi trattengo la pipì diciamo pure per due ore e poi non mi oso chiedere alla discepolina " scusa potrei usare il bagno?" così faccio chilometri sul motorino con la vescica schiacciata dalla pressione dei jeans sulla pancia e tutti i semafori sempre rossi...oltretutto con i nervi esplosi a causa dei caffè
    che vitaccia!
    Farfallulasofferente

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  2. io odio le caramelle senza zucchero. che senso ha introdurre tutte quelle sostanze lassative che hanno un retrogusto amarognolo e magari non fanno neanche troppo bene solo per fare il gesto rassicurante, in genere dettato da nervosismo/abitudine/noia di ingerire qualcosa di dolce, come quando da piccoli rompevamo le palle e i grandi per placarci ci dicevano: "vuoi una caramella?" . Ah con me lo fanno ancora oggi. e x inciso mio papa' mi offriva sempre le caramelle Leone alla cannella,un po' azzardate per una bambina.
    Ma te li mangiavi i BOLIGOMMA?

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  3. chissa' come mai anche io mi sento vicina ai problemi dei chi ha una ipotrofia della vescica _ modo elegante per dire che fa la pipi' migliaia di volte al giorno.- ma non e' colpa nostra..e' che intanto una fa anche una pausa dal lavoro, si controlla se ha la rucola fra i denti, si specchia e si dice "coraggio domani e' un'altro giorno(?)" e se ne esce gonfia d'orgoglio e sgonfia di liquidi.Frx

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